Ha avuto luogo lunedì 29 settembre, nell’aula magna del Liceo “Vittorio Emanuele III” di Patti, la cerimonia di consegna della prima borsa di studio dedicata alla dott.ssa Antonella Minniti Ajello. Il premio, conferito alla studentessa Fugazzotto Alessandra della classe V C del Liceo Scientifico per l’anno scolastico 2013/2014, ha offerto l’opportunità di ricordare la grande personalità e l’impegno umano e sociale della dottoressa, prematuramente scomparsa un anno fa, attraverso le parole della Dirigente del Liceo pattese, prof.ssa Grazia Gullotti Scalisi, e del marito della signora, dott. Antonino Ajello, già studente dello stesso liceo ed oggi affermato professionista.
Hanno preso parte alla manifestazione l’assessore alla cultura del Comune di Patti, Nicola Molica, la responsabile dell’associazione ONLUS “Sorge il sole” di Naso, sig.ra Toscano Maria, che si occupa del sostegno ai bambini autistici e alle loro famiglie, il dott. Giuseppe Ajello, suocero della dott.ssa Minniti, medico pediatra molto noto a Patti, amici e colleghi della stessa. Nel corso della cerimonia di consegna del premio è stato particolarmente sottolineato il valore del dono di sé che ha motivato l’istituzione di esso. Dalle parole della Dirigente, infatti, è emerso l’obiettivo precipuo di questa borsa di studio che, nel ricordo di una persona speciale, diviene testimonianza del valore della vita e dell’impegno attivo perché si trasformi in eredità di preziosi insegnamenti di vita per le future generazioni. Questo il motivo della borsa di studio rivolta agli studenti: creare un legame forte di vissuto, tramandabile di generazione in generazione, per diffondere il vero senso dell’amore per gli altri, gratuito ed incondizionato. In un mondo in cui sembrano prevalere le dinamiche dell’utilitarismo e dell’individualismo, c’è spazio per testimoni autorevoli di relazione altruistica, come dimostra il caso della dott.ssa Antonella Minniti Ajello, moglie esemplare, attivamente impegnata nel sociale in cui ha speso tutte le sue energie e le sue competenze professionali ed umane di medico.
Commosso il ricordo emergente dalle parole del marito che ha affidato a due poesie il compito di delineare l’impegno umano oltre che professionale della moglie, a cui, ha dichiarato, deve “Tutto ciò che è stato, è e sarà”. La scelta di conferire il premio alla studentessa Fugazzotto, selezionata tra altri cinque ex allievi candidati per i risultati brillanti conseguiti nello studio, è stata motivata dal riconoscimento delle qualità umane dell’allieva che diviene così testimone di un impegno attivo per il bene comune scaturente anche dalla serietà e dal senso del dovere con cui si affronta lo studio. La scomparsa tragica ed improvvisa della dott.ssa Minniti ha lasciato un vuoto incolmabile nei cuori di chi l’ha conosciuta, ma anche un forte impegno a continuare la sua “ missione”, seguendone fedelmente l’esempio nella dedizione spesa alla formazione delle future generazioni.
Prof.ssa Nunziatina Bartolone