E' il documento che viene elaborato dai docenti del consiglio di classe entro il 15 maggio di ogni anno, e rappresenta il testo di riferimento ufficiale per la commissione d'esame al fine della preparazione della terza prova scritta e della conduzione del colloquio, anche per i candidati esterni abbinati a quella classe.
Prima della elaborazione del testo definitivo del documento, i consigli di classe possono consultare, per eventuali proposte e osservazioni, la componente studentesca e quella dei genitori.
Il documento deve essere consegnato a ciascun candidato ed affisso all'albo dell'istituto.
Tale documento esplicita "i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che i consigli di classe ritengano significativo ai fini dello svolgimento degli esami".
Il documento stesso deve essere quindi "personalizzato" in relazione alle scelte generali della programmazione che si è attuata nella classe e vi "possono essere allegati eventuali atti relativi alle prove effettuate e alle iniziative realizzate durante l'anno in preparazione dell'esame di Stato, nonché alla partecipazione attiva e responsabile degli alunni ai sensi del Regolamento recante le norme dello Statuto delle studentesse e degli studenti..."
E inoltre "prima della elaborazione del testo definitivo del documento, i consigli di classe possono consultare, per eventuali proposte e osservazioni, la componente studentesca e quella dei genitori".
Il documento registra pertanto la pluralità delle occasioni formative che la scuola ha offerto ed è garanzia di continuità tra la formazione degli alunni e la conclusione dei loro studi. Così il momento valutativo finale risulta integrato con tutte le fasi del processo di insegnamento/apprendimento.
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