Liceo Scientifico “Seguenza” - Messina
“Antigone” da Sofocle
Cast
Accordi Luciano, Arena Giulia, Arena Nicolò, Bonanno Mariaelena, Bruno Chiara, Campagna Antonino, Canale Giuseppe, Catanzaro Giuseppe, Celi Marco, De Domenico Carmelo, Dolci Carolina, Freni Giulia, Giacobbe Isabella, Lembo Sergio, Marletta Davide, Meo Serena, Meo Sonia, Messineo Andrea, Minutoli Barbara, Saitta Serena, Summa Giuseppe, Talakoub Leyla, Villari Marzia, Vinci Giuseppe
Regia: Tino Caspanello.
Coordinamento Laboratorio "Palcoscenico in officina performativa" che opera in convenzione con il DAMS di Messina e con il prof. Dario Tomasello:
Ela Carnabuci
Vittoria Moraci
Letizia Palumbo
Note
L'idea di mettere in scena Antigone nasce dopo una serie di conversazioni con gli allievi del laboratorio; conversazioni che avevano messo in rilievo, ancora una volta, il conflitto generazionale, che, se non si esprime certamente con una violenza esacerbata, trova nell'incomunicabilità i germi di un distacco che isola negativamente le generazioni e ne impedisce il confronto.
Abbiamo lavorato sulla riscrittura del testo e sul linguaggio per rendere più attuale la comunicazione. Ai cori di Sofocle abbiamo aggiunto dei brani di Jorge Luis Borges che ci sembravano, nella loro visionarietà e nel loro significato più profondo, aderire al pensiero che può agitarsi sotto le azioni e le parole di Antigone titanica e universale figura di donna che, sfidando il potere, obbedisce ad una legge interiore profonda non scritta.
La messa in scena cerca di ricostruire, nella sua essenzialità, una condizione umana in cui la solitudine sembra essere il perno attorno al quale ruotano le vite e le decisioni dei protagonisti; solitudine che suggerisce decisioni, leggi e tragedie e che si esprime, nel suo punto più doloroso, nel muto dialogo tra Emone e Creonte, un re non più visibile, oscurato dall'orgoglio e dal potere.
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